#day60 – Aloe

    Oggi, dopo una giornata di lavoro sono stata all’IKEA. E chi non conclude le proprie giornate cosi?!?
    È da un po’ che volevo comprare qualche pianta da mettere in casa e tempo fa mi ero documentata circa i poteri benefici ad esse legati. Ho letto svariati articoli e l’aloe vera risultava essere una pianta perfetta da tenere in camera insieme ad altre piante il cui aspetto o odore, però, mi attiravano meno. Così ecco che ho passato 10 preziosissimi minuti a scegliere la piantina ed il vaso. Vi garantisco che quando arrivate all’IKEA a 2 ore dalla chiusura anche 10 minuti possono fare la differenza.
    Qual è stata la conseguenza dell’accuratezza della mia scelta? Biagio che correva da una corsia all’altra del magazzino IKEA caricando pacchi come se fossero noccioline. Devo confessarvi che sto ridendo come una pazza nel ripercorrere quei momenti…sono una persona orrenda!
    Insomma, sono arrivata a casa ed ho pensato che fosse il caso di dare un nome alla nuova arrivata, del resto anche la mia macchina ha un nome, non vedo perché non posso fare lo stesso con una pianta.

    La ragazza si chiama Aloe e starà con noi spero il più a lungo possibile.

    Considerando che da quando mi è venuta la tosse non ho mai dormito una notte intera di fila, spero fortemente che i benefici di Aloe si facciano sentire, ho veramente bisogno di un sano sonno ristoratore.

    Cosa ho imparato dalla giornata di oggi?

    1. quando vado all’IKEA riesco a perdere tempo nei reparti più impensabili (tipicamente piante e candele)
    2. quando vado all’IKEA devo arrotondare i prezzi per eccesso e non per difetto altrimenti i conti non tornano
    3. la torta Daim di IKEA ha sempre il suo perché, deve diventare una tradizione!