Auguri di buon anno: istruzioni per l’uso

    Ed eccoci qui, il 2018 volge al termine e siamo tutti alla ricerca di idee carine per augurare un sereno 2019…o forse no, vorreste solo affogarvi nello champagne e risvegliarvi il 7 gennaio. In ogni caso non temete, poiché alterno fasi in cui vesto i panni di Santa Claus ed altre in cui mi sento più il Grinch, penso (e spero) che questo articolo possa soddisfare le esigenze di entrambe le fazioni.

    Ieri sera, durante uno dei miei tanti spostamenti in macchina, stavo ascoltando Radio DJ ed ho avuto l’ispirazione perfetta per scrivere questo articolo. Si parlava appunto di idee e frasi da scrivere e da inviare il 31 dicembre e non potete neanche immaginare a quale velocità il mio cervello stesse elaborando pensieri.

    Oggi, a 24 ore di distanza provo a riordinare i miei pensieri in questi 3 punti che spero vi aiuteranno ad affrontare meglio l’annosa questione degli auguri.

    1. Siate voi stessi

    Il primo consiglio che mi sento di darvi va introdotto con una citazione dell’arcinoto Oscar Wilde (suvvia passatemela!):
    “Be yourself, everyone else is already taken” che tradotta in italiano suona più o meno così: “Sii te stesso, tutti gli altri (personaggi, personalità?) sono già stati presi”.

    Esattamente, avete capito bene, siate voi stessi nel bene e nel male e mandate degli auguri che in qualche modo vi rappresentino al meglio e per ‘meglio’ intendo anche l’uso del turpiloquio, che quando-ce-va-ce-vole!

    2. Siate creativi

    Non ponete un limite alla vostra immaginazione, non è detto che gli auguri debbano per forza essere racchiusi in una frase. Magari siete bravi a fare le foto e potete mandare una delle vostre foto preferite, oppure adorate la musica e chi vi vieta di inviare una canzone che per voi ha un significato particolare. Forse vi piacciono le poesie e allora perché non inviarne una? Magari questa storia degli auguri vi fa venire l’orticaria al solo pensiero e allora perché non buttarla sull’ironia? Secondo me una GIF potrebbe risolvervi la vita!

    Ma i potenti mezzi messi a nostra disposizione non finiscono qui!

    Perché non mandare un video?!? In questo sì che potete esprimervi al meglio e se avete voglia potete anche giocare con il vostro look. Lo so, magari vi sembra una cosa troppo dispendiosa a livello di tempo, ma pensateci bene, non sarebbe un modo carino per salutare questo 2018?!? Il video può essere inviato su Whatsapp e/o condiviso sui social media. Fa troppo discorso del Presidente per i vostri gusti?!? Beh, forse sì, ma si può anche concludere l’anno con un po’ di megalomania, quel pizzico di pazzia che non guasta mai.

    3. Siate liberi

    Questo forse vi sembrerà il più folle dei consigli (soprattutto dopo quanto ho appena scritto), ma lo ritengo altrettanto valido, talmente importante che forse avrei dovuto metterlo al numero uno: NON SIETE OBBLIGATI A MANDARE GLI AUGURI! Ebbene sì, severo-ma-giusto, è la cruda realtà ma qualcuno dovrà pur dirvela.

    Nessuno di noi ha l’obbligo di augurare un sereno-2019-a-te-e-famiglia ed allo stesso modo ognuno di noi ha il diritto di farlo senza che l’altro si senta obbligato a rispondere. Lo so, la società ce lo impone, “e se poi Tizio ci rimane male?!“…beh, Tizio se ne farà una ragione, oppure -se è intelligente- ve lo dirà che ci è rimasto male e voi avrete l’immensa opportunità di riflettere sul vostro rapporto e di capire che, magari, quella persona a voi ci tiene veramente.

    Piccola nota personale

    Io sono un’ottimista cronica, soprattutto intorno alla fine dell’anno perché mi piace pensare che ogni 1 gennaio ci venga data la possibilità (o forse l’illusione) di poter ricominciare da capo, di riflettere su quello che non ci è piaciuto dell’anno appena trascorso e di ricominciare con uno spirito nuovo, con progetti nuovi ed emozionanti. Adoro fare i buoni propositi (senza i quali questo blog non sarebbe mai nato), ma vivo con una persona che vorrebbe seppellirmi viva ogni volta che mi presento con carta e penna, pronta a scrivere la “lista”…ecco, non per tutti iniziare l’anno è un’esperienza mistica degna di nota, ma il mondo è bello perché è vario, altrimenti sai che noia.

    Perché questa parentesi sulla mia vita personale? Soltanto per rinforzare il punto 3: sentitevi liberi di fare o NON fare gli auguri e sentitevi liberi di farli come volete!

    Buon 2019 a tutti!