#day46 – La schiena nelle direzioni

    Oggi sono stanca che più stanca non si può e tutto avevo voglia meno che di fare yoga. Poi mi sono detta: Sara, hai preso un impegno, i giorni di prova sono solo 7 e per una lezione di 15 minuti non è mai morto nessuno.

    E infatti non sono morta, ma, come ho scritto su Facebook: lo yoga è quella cosa che pensi di pettinare le bambole per 15 minuti ed invece scopri di avere muscoli di cui hai sempre ignorato l’esistenza.

    Lo yoga è anche molto altro e mi spiace che le mie descrizioni sembrino riduttive, ma non sono certo la persona più adatta a spiegare tutto quello che sta dietro ai ringraziamenti alla madre terra, al sole ed alla luna, posso solo dire che mi trovo perfettamente d’accordo e che penso che il senso di gratitudine aiuti veramente a concludere serenamente ogni giornata.

    Oggi non è stata una giornata semplice, ma vado a letto struccata, con delle verdure nello stomaco e con la sessione di yoga completata. Sono al giorno 21 dello struccaggio, quindi dovrei essere entrata nei 10 giorni in cui l’abitudine diventa piacevole…vediamo cosa succede adesso.

    Cosa ho imparato dalla giornata di oggi?

    1. che fare yoga può essere molto più faticoso del previsto
    2. che non devo mai più dire “ho il giorno libero, posso fare millemila cose”, perché se poi qualcosa va storto non riesco a rimettermi in carreggiata