#day195 – Quale libro leggo?

    Ebbene sì, questo è il dilemma.

    Ho pensato molto a cosa scrivere stasera perché sapevo che la fine del mio turno ai campi solari sarebbe stato comunque motivo di tristezza. Quale foto avrei dovuto scegliere per questa giornata? Quella in cui sono in piscina sommersa dai bambini? Quella dei diplomi con i premi che abbiamo preparato per la ‘cerimonia finale’? Forse la prima opzione sarebbe stata il modo migliore per riassumere, concludere e salutare questa indimenticabile settimana, ma ho deciso di raccontarlo a parole, senza esagerare.

    Mentre rientravo a casa da lavoro mi sono resa conto che, dopo The Miracle Morning, le mie letture hanno subito una battuta di arresto.

    Sono rimasta un po’ bloccata anche sulle sfide Goodreads, soprattutto sulla sfida a tema, ed ho tutta l’intenzione di rimettermi in pari. Ma da dove comincio? Una volta arrivata a casa è stata proprio questa la domanda che ha cominciato a rimbalzarmi in testa. Quale libro leggo? Di cosa ho voglia?

    Forse di un romanzo o forse no, chissà.

    Come potete evincere dalla foto, di libri non letti ne ho a migliaia, ma ovviamente stasera non sono riuscita a trovare quello che fa al caso mio. E ora? Vado su Amazon e faccio shopping folle? Ne compro uno per il kobo almeno lo scarico in pochi secondi? Ah, ecco, potrei vedere se fra i titoli del e-reader c’è qualcosa che potrebbe fare al caso mio, chissà. Purtroppo sono rimasta un po’ inchiodata con La scuola cattolica, ma in questo momento non me la sento di portarmi avanti con questa lettura.

    Forse potrei optare per un altro Premio Strega?

    Non saprei, non ho ancora deciso, ma una cosa è certa, stasera la mia arma contro l’abbrutimento si chiama libro e ne sceglierò uno prima di andare a letto, è una promessa. So che avrei dovuto farlo prima di scrivere questo articolo, ma voglio mettermi a leggere a letto ed in camera il computer non lo porto.

    Cosa ho imparato da questa giornata?

    1. quel che conta è ESSERCI
    2. lanciare bimbi in aria per far fare loro dei meravigliosi tuffi carpiati è molto divertente, ma ha dei costi non indifferenti a livello muscolare