Riprendiamo il filo del discorso

    La crisi

    A gennaio ho deciso di trasformare #abbrutitanomore nel mio sito personale e, per vari motivi che non sto a spiegarvi perché come sapete detesto le giustificazioni, sono stata latitante.

    Talvolta sono stata talmente in crisi che mi sono persino chiesta come ho fatto, nel 2017, a scrivere per 365 giorni consecutivi, ma la risposta è molto semplice: tutto quello che ho fatto per #abbrutitanomore l’ho fatto per me stessa!

    La dura verità è che nel momento in cui ho deciso di dare un taglio più professionale a questo spazio mi sono ritrovata a fare i conti con il mio number-1-enemy: la paura del giudizio!

    Come uscirne?

    Mi è da subito sembrato palese che ci fossero solo due possibili soluzioni (giusto per non essere melodrammatici):

    1. abbandonare tutto
    2. approntare un piano di emergenza

    Se sono qui a scrivere è perché ho optato per la seconda soluzione e questo articolo costituisce una promessa solenne con i miei lettori (e con me stessa ovviamente). Lo so, i buoni propositi di solito si fanno il 1 gennaio, ma io voglio provare il brivido di farli “fuori stagione”!

    La mia promessa

    Da subito
    • 1 articolo a settimana in uscita il lunedì (sezione istruzioni per l’uso)
    • 1 articolo per ogni libro che leggo (sezione libri)
    • 1 articolo per comunicare aggiornamenti personali rilevanti (sezione #abbrutitanomore)
    Da agosto
    • possibilità di iscriversi alla newsletter (ne manderò una al mese con le cose più importanti, tranquilli non vi spammo)
    • pagina Facebook
    Coming soon
    • Canale YouTube a-regola-d’arte
    • spazio dedicato a progetti per i quali mi sto impegnando a fondo
    A voi che avete letto fino a qui va la mia più profonda gratitudine e la speranza di incontrarvi virtualmente ogni lunedì!