Continuo a seguire le lezioni del corso di Efficacemente "Crea Tempo" e continuo ad imparare cose preziose.
Oggi, per esempio, ho scoperto che il mio terrore di non prendere le occasioni al volo ha un nome ed è un problema che riguarda moltissime altre persone. Si chiama appunto FOMO, fear of missing out, cioè la paura di ‘perdersi’ qualcosa. Ma cosa si può perdere? Beh, l’occasione perfetta, il lavoro di una vita, la festa del secolo e così via.
Il concetto di FOMO è stato teorizzato da Andrew Przybylski in relazione all’abuso delle tecnologia e, più precisamente, dei social media. Pensate che, secondo studi fatti successivamente dal centro Kleiner Perkins Caufield & Byers, pare che un utente medio consulti il proprio cellulare fino a 150 volte al giorno, altro che paura di restare indietro.
Inizialmente sono rimasta un po’ sorpresa da questo collegamento fra FOMO e social media perché la mia, di paura, è nata molto prima di Facebook. Tuttavia, ad essere sinceri, non vi nascondo che la mia FOMO sia sensibilmente peggiorata dopo l’avvento del ‘giocattolino’ di Mark Zuckerberg. Mi capita spesso la domenica, quando assisto alla parata di foto di persone di successo, quelle che con i loro cani raggiungono risultati che per me, al momento, non sono più neanche un sogno. Mi succede anche quando vedo quei selfie di donne perfettamente truccate, con il sorriso che buca lo schermo, mentre io sembro sempre la caricatura di me stessa. Poco male.
In generale mi succede quando, sul divano, osservo gli altri coronare i propri sogni.
Non si tratta d’invidia, ma solo del costante senso di essere indietro. Comunque, cosa c’entra tutto questo con il corso Crea Tempo? Beh, è molto semplice. Spesso, per paura di perdere l’occasione del secolo, si finisce per dire sempre di sì ed io, in questo, sono purtroppo molto esperta. A forza di dire di sì finisco per ingolfarmi, lo faccio spesso e la cosa grave è che, a quanto pare, non ho ancora imparato dai miei errori.
Dire di no è importante, prima o poi imparerò anche io. Quanto alla mia FOMO sarà dura, ma sono certa che imparerò a non saltare da un treno all’altro nel terrore di perdere quello giusto. Chissà, forse mi stancherò meno ed imparerò a godermi il viaggio. Una cosa è certa, imparerò a fare buon uso della tecnologia.
