#day146 – Terminare

    No, non sono impazzita.

    Terminare prodotti è per me un traguardo con la T maiuscola. Lo so, l’affermazione può sembrare assurda, ma vi garantisco che non le è, almeno non per me. A casa di mia madre c’è un armadio pieno di integratori alimentari di vario genere, scaduti ed utilizzati solo per metà.

    Di questa mia strana tendenza ne ho già parlato nel post dedicato alla crema di Chanel quindi non sto ad annoiarvi oltremodo, ma ci tenevo a celebrare questo mio piccolo successo del quale, peraltro, si vedono i frutti, soprattutto per quanto riguarda le mie unghie.

    E vi dirò di più, indipendentemente dai risultati, sono molto felice di aver fatto qualcosa per me stessa, per il mio benessere. Con la scorpacciata di corsi delle ultime settimane, mi sono resa conto di aver trascurato un po’ quello che era lo scopo principale di questo blog: ricordarmi di fare qualcosa per me stessa, quotidianamente, senza imposizioni, ma con piacere perché questo sono le coccole, gesti spontanei.

    Oggi, oltre ad aver terminato le vitamine per i capelli ed il prodotto a base di vite rossa per il microcircolo, ho scritto i miei adorati appunti di lettura su L’arte delle liste e mi sono mossa attivamente per rianimare la sezione ‘ospiti’, ultimamente un po’ trascurata a causa delle mie indigestioni di informazioni.

    Siccome ci tengo che leggiate quello che ho da dire su L’arte delle liste, taglio corto l’articolo di stasera, riduco l’esposizione dei miei occhi alla luce riflessa e mi immergo in una nuova lettura, o magari in una vecchia che ho lasciato a metà.

    Cosa ho imparato da questa giornata?

    1. fare meno, farlo meglio funziona davvero
    2. quando scrivo il tempo vola e difficilmente me ne rendo conto