#day353 – Smalto con distrazione

    Cosa ci fa un bicchierino di croccantini per cani vicino allo smalto?

    Se vi state sforzando di trovare un nesso logico fermatevi pure perché non c’è! Avevo deciso di darmi lo smalto, ma nel frattempo mia mamma aveva bisogno di usare il silk-èpil. Ora, in una casa normale questo non costituirebbe un problema, ma in una casa con una TaraMaria c’è sempre da divertirsi e quindi stasera abbiamo provato a convincerla che alcuni strumenti, per quanto rumorosi, non costituiscono un pericolo per nessuno…ne siamo usciti tutti illesi per fortuna.

    L'unico problema è che ho la manicure aromatizzata all'agnello.

    In effetti si tratta di una novità assoluta, lo comprendo, ma grazie a TM sono diventata la regina delle sperimentazioni ed ho imparato l’importanza del pensiero laterale, la bellezza dei piani B e la serenità che solo un po’ di sana accettazione mi concede.

    Tornando allo smalto. Da quando ho iniziato ad andare in piscina ho dovuto dire addio alle unghie laccate perché il cloro è il peggior nemico dello smalto, oltre che dei miei capelli (ma questo è un altro discorso). Ora, siccome la mia salute non mi permette di andare in piscina e siccome domani è un grande giorno, ho rispolverato il mio rosso fiammante.

    Ah la soddisfazione di vedere le unghie rosse che danzano sulla tastiera.

    Lo so, è una frivolezza bella e buona, ma come sa bene chi mi legge dall’inizio dell’anno, io adoro avere le mani in ordine e adoro lo smalto rosso.

    Prevedo nottata in bianco e non vedo l’ora che sia domani sera per potervi parlare di qualcosa che desidero raccontarvi da mesi, ma che, per scaramanzia, preferisco non nominare neanche prima che sia avvenuta.