#day162 – Esagerare, con classe

Posso dirmi veramente orgogliosa della mia colazione.

Quando si tratta di alimentazione, il mio scoglio maggiore è assaggiare cose nuove, soprattutto se non soddisfano il mio senso estetico…lo so, sono senza speranza, abbiate pietà di me. Quello che vedete in foto sono pesche, yogurt greco, un filo di miele e semi di chia. Questi ultimi non li avevo mai assaggiati prima di stamani e, udite udite, ce li avevo in casa perché, essendo ricchi di Omega3, li metto nella pappa dei cani. A forza di vederli nelle loro ciotole ho preso coraggio e stamani li ho messi nella mia di ciotole.

Lo so, la sto facendo lunghissima per un po' di frutta e per dei semini, ma vi garantisco che per me è un passo enorme.

Tra l’altro, dal punto di vista nutrizionale sono certa che non sia neanche correttamente bilanciata come colazione, ma lo trovo comunque un grosso passo in avanti, considerando i miei standard. Come se non bastasse, a pranzo, per sentirmi meno in colpa per le patate che avevo divorato, ho mangiato un po’ di fagiolini, pochi eh perché insomma mica posso esagerare con questo salutismo, rischio veramente di ottenere risultati miracolosi.

In generale è stata una giornata rilassante, almeno finché non si sono scatenati i miei nonni.

Sembrava che la pace fosse finita per sempre, ma il selvaggio che è in me ha salvato le sorti della giornata. Biagio e mio nonno mi hanno chiesto di accompagnarli a raccogliere le ciliegie, io non avevo voglia perché volevo finire il mio libro, ma alla fine sono andata e menomale che sono andata, aggiungerei. I frutti erano molto in alto e con la scala non ci sarebbero mai arrivati, ma io sono una scimmia e adoro arrampicarmi sugli alberi quindi “addio scala, reggetemi il paniere che ci penso io”. Biagio poi, dall’alto dei suoi 2 metri, ha colto quello che poteva direttamente da terra. Non ho finito di leggere The Miracle Morning, ma mi sono arrampicata su un ciliegio, in mezzo a bruchi e formiche quindi, forse forse, ci ho guadagnato.